A distanza di poche ore, i
carabinieri l'hanno identificata per due volte mentre si
prostituiva sulla stessa piazzola della Statale 16 Adriatica nei
pressi di Cervia, sul litorale ravennate. E per due volte di
fila l'hanno denunciata per inosservanza del provvedimento
dell'autorità legato al contenimento della diffusione del
Covid-19. Protagonista della singolare vicenda - come riportato
del Resto del Carlino - è una giovane lucciola di origine romena
identificata dai miliari del Radiomobile della locale Compagnia
sia giovedì notte che nel primo pomeriggio di venerdì. La
giovane, per tentare invano di evitare la denuncia, ha in buona
sostanza sostenuto che si trovava lì per lavorare per
l'autosostentamento: come dire che il suo caso era come quello
dei lavoratori autorizzati a recarsi al lavoro.
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