/ricerca/ansait/search.shtml?tag=
Mostra meno

Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Scuola non rinuncia a gita, 'virtuale' al museo

Scuola non rinuncia a gita, 'virtuale' al museo

Nel Reggiano, insegnanti simulano viaggio per 45 alunni

REGGIO EMILIA, 21 aprile 2020, 12:07

Redazione ANSA

ANSACheck

- RIPRODUZIONE RISERVATA

- RIPRODUZIONE RISERVATA
- RIPRODUZIONE RISERVATA

Il Coronavirus non ferma la gita scolastica di una scuola elementare reggiana. Tutti al Museo archeologico di Bologna, con tappa alla sezione egizia, rigorosamente in modo virtuale. È l'idea di quattro insegnanti di un istituto comprensivo di Arceto, nel Comune di Scandiano, la terra del Matteo Maria Boiardo e del suo Orlando Innamorato.

E proprio per amore di 45 studenti delle classi quarte, hanno deciso di reinventare la visita d'istruzione, adattandola ai tempi della pandemia. "Avevamo avuto il sentore che i bambini fossero un po' giù di tono", spiegano all'edizione reggiana del Resto del Carlino le docenti. E la gita ripensata è stata un modo per "tirare su il morale". Da casa i ragazzini si sono videocollegati: le maestre hanno chiesto loro di preparare lo zainetto con la merenda, di indossare il cartellino di riconoscimento. Anche il viaggio in pullman è stato immaginato, con tanto di canti insieme. Poi l'aspetto didattico: attività di laboratorio in modalità virtuale sul sito del museo.

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza