Quasi 49mila domande di Cassa integrazione in deroga in Emilia-Romagna: la Regione ha completato la procedura e consegnato all'Inps il 100% delle richieste arrivate. Richieste che riguardano complessivamente, da Piacenza a Rimini, 157.135 lavoratori, per un totale di oltre 36 milioni di ore. A livello provinciale, è la città metropolitana di Bologna che vede la quota maggiore di domande di Cassa in deroga (12.519), considerando tutte quelle inviate. Seguono Modena (7.566) e Reggio Emilia (5.225).
I numeri sono riferiti alle domande previste dal decreto 9 del 2 marzo 2020 (Misure urgenti di sostegno per famiglie, lavoratori e imprese connesse all'emergenza epidemiologica da Covid-19) e dal decreto 18 del 17 marzo 2020 (Misure di potenziamento del Servizio sanitario nazionale e di sostegno economico per famiglie, lavoratori e imprese connesse all'emergenza epidemiologica da Covid-19).
Resta aperta la possibilità, per chi non avesse usufruito di tutte e 13 le settimane, di chiedere le rimanenti alla Regione; per quelle previste nel decreto Rilancio (5+4) la richiesta va mandata direttamente all'Inps.
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