Un giovane avvocato di Bologna riceve l'incarico, da una delle più ricche famiglie della città, di indagare sulla morte del figlio. Il ragazzo è stato ucciso, in circostanze misteriose, durante un ricevimento nella tenuta di un imprenditore, famoso per i molti interessi, tra cui la costruzione del nuovo stadio, e i pochi scrupoli. L'avvocato si chiama Guido Manfredi ed è il protagonista, insieme alla giornalista Stella, del primo romanzo di Massimiliano Rossi, sostituto procuratore a Bologna.
Il legal thriller 'E' solo questione di tempo', edito da Ciesse Edizioni, è opera di fantasia, ma trae spunto da esperienze professionali e umane vissute dall'autore, nel corso della sua esperienza professionale in varie sedi giudiziarie.
Rossi, 56 anni, nato a Caserta, è magistrato dal 1991. Il suo primo incarico è stato pretore a Verona; poi nel 2010 il rientro a Bologna, città dove si è laureato, come pubblico ministero per circa sei anni. Da dicembre 2015 si è trasferito alla Procura Generale di Catania, con la disponibilità per un incarico presso una sede 'disagiata'. Da gennaio di quest'anno è tornato alla Procura della Repubblica di Bologna.
Riproduzione riservata © Copyright ANSA