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Il ministro Boccia a Rimini: Covid all'angolo ma serve prudenza

Rimini

Il ministro Boccia a Rimini: Covid all'angolo ma serve prudenza

'Virus non è scomparso, abbiamo pagato un prezzo altissimo'

BOLOGNA, 04 giugno 2020, 15:14

Redazione ANSA

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Fase 3: Boccia a Rimini con ultimo contingente infermieri - RIPRODUZIONE RISERVATA

Fase 3: Boccia a Rimini con ultimo contingente infermieri - RIPRODUZIONE RISERVATA
Fase 3: Boccia a Rimini con ultimo contingente infermieri - RIPRODUZIONE RISERVATA

"Ieri siamo ripartiti con la mobilità tra regioni, è stato un sospiro di sollievo per tutti ma serve ancora prudenza perché il Covid è sconfitto ma non è scomparso. Lo abbiamo messo in un angolo ma non è scomparso. Abbiamo pagato un prezzo altissimo, 4.100 morti in Emilia-Romagna, oltre 33.000 vite" in Italia "non ci sono più".

Lo ha detto il ministro per gli Affari Regionali, Francesco Boccia, a Rimini per l'inaugurazione dell'hub nazionale e regionale per la terapia intensiva. Guardando al futuro, "le risorse che abbiamo" tra quelle già previste e quelle che potrebbero arrivare dell'Europa, "sono senza precedenti - ha argomentato - Abbiamo il dovere storico di rendere la nostra sanità pubblica una eccellenza nel mondo", attraverso la "prevenzione territoriale pubblica" e anche un "mix tra pubblico e privato che sia un mix di eccellenze. La salute e la protezione della vita - ha concluso Boccia - vengono prima di tutto".

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