Dalla transizione alla trasformazione, ovvero come reagire ai nuovi scenari aperti dall'emergenza Covid-19. Sarà questo il filo conduttore del Forum di Cibus, che dopo il rinvio dell'edizione 2020 della Fiera e in attesa di quella del 2021, ha dato comunque appuntamento alla sua community agroalimentare il prossimo 2 e 3 settembre, nel quartiere fieristico di Parma. Gli ospiti di 'Cibus Forum-Food&Beverage e Covid', saranno accolti in Fiera con un sistema di gestione accessi, volto a garantire la sicurezza e la salute dei visitatori. L'evento sarà fisico, ma trasmesso anche in diretta streaming per consentire anche a buyer e retailer esteri di assistere ai lavori. Si tratta, secondo gli organizzatori - Fiere di Parma, in collaborazione con Federalimentare - del primo evento 'phygital' di networking per rilanciare consumi ed export.
Accanto alle sessioni di discussione ci sarà anche un'area espositiva dove aziende food e food technologies presenteranno agli operatori le ultime novità del settore. E, infine, un'area lounge e uno spazio innovazione. Obiettivo del Forum è quello di contribuire a una strategia globale che riesca a far crescere i consumi alimentari domestici, come pure l'export. Tanti i nodi da sciogliere: che tipo di innovazione produttiva, come finanziare gli investimenti, decifrare le nuove abitudini e le reali capacità di spesa dei consumatori, intercettare la domanda di prodotti sostenibili, individuare i trend dei canali di vendita (horeca, e-commerce, grande e piccola distribuzione) e altro ancora.
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