Per anni due bambine sarebbero
state testimoni dei comportamenti violenti del padre nei
confronti della madre. Per il Gup di Bologna Alberto Ziroldi,
che ha condannato l'uomo, un bengalese residente in città, a un
anno, si è trattato di un caso di violenza assistita, aggravante
dei maltrattamenti.
Il giudice ha anche disposto il risarcimento in sede civile e
una provvisionale di 20mila euro nei confronti del Comune di
Bologna, curatore speciale delle minorenni, affidate al servizio
sociale, così come la madre. La parte civile era rappresentata
dall'avvocato Donatella Ianelli. Nel frattempo l'uomo è stato
anche processato e condannato, con sentenza non ancora
definitiva, per i maltrattamenti alla moglie, fatti risalenti al
2013.
Davanti al Gup Ziroldi in mattinata c'è stato invece il
giudizio abbreviato per i reati commessi contro le bambine, una
delle quali è stata sentita a gennaio, con incidente probatorio.
Proprio alla luce di quanto emerso nell'audizione protetta il
giudice ha chiesto al pm in udienza, Massimiliano Rossi, di
integrare il capo di imputazione, ipotizzando anche la violenza
assistita. L'imputato è stato così assolto dai maltrattamenti
'diretti', ma è stato condannato per aver costretto le minori ad
assistere ai maltrattamenti abituali ai danni della madre, fino
a quest'anno.
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