Avrebbe percepito in modo illegale 22.000 euro di reddito di cittadinanza per un anno e mezzo - spettante a lui e alla sua famiglia - chiudendo appositamente nel 2017 la partita Iva con cui operava nel settore dei lavori meccanici, ma continuando a lavorare in nero. Con questa ipotesi la Guardia di Finanza della compagnia di Sassuolo, nel Modenese, ha denunciato un uomo originario del Marocco residente a Fiorano Modenese.
I militari sono riusciti a ricostruire le fatture emesse e ricevute dall'uomo, 'occultate' con l'obiettivo appunto di percepire il reddito. In questo modo il denunciato è risultato essere un evasore totale. Informata anche l'Inps, per l'avvio della procedura di revoca del reddito di cittadinanza e la restituzione di quanto illegalmente percepito.
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