Tre mesi di studio per elaborare
dati sulle quantità e sulle diverse tipologie di rifiuti
raccolti durante le attività di pesca: è l'obiettivo del
progetto 'Mare pulito' partito a Cattolica (Rimini) e promosso
attraverso il bando Flag Costa dell'Emilia-Romagna.
La prima fase operativa coinvolge nove imbarcazioni i cui
equipaggi nei prossimi mesi forniranno aggiornamenti sulla
raccolta dei rifiuti presenti in mare. La parte scientifica del
progetto è a cura del dipartimento di Scienze mediche
veterinarie dell'Università di Bologna, mentre la
collaborazione con Hera garantirà lo smaltimento dei rifiuti
recuperati.
"Dopo i tre mesi previsti dalla tempistica progettuale -
afferma l'assessore all'ambiente Lucio Filippini - ci auguriamo,
a tutela delle nostre acque, si possa proseguire in maniera più
strutturata ad affrontare la problematica della raccolta della
plastica in mare. Un rifiuto che non viene prodotto dalle
imbarcazione ma viene, appunto, portato a terra con l'attività
della pesca". Imminente, aggiunge, un contratto tra Hera e i
mitilicoltori per risolvere la questione dello smaltimento delle
calze da allevamento.
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