Il Tribunale di Forlì ha accertato la responsabilità penale, per il reato di diffamazione, di 12 aderenti di Forza Nuova che, nel febbraio 2017, durante la celebrazione di un'unione civile avevano inscenato un funerale nella piazza municipale di Cesena, divulgando messaggi denigratori nei confronti della coppia e di tutta la comunità.
I condannati, che avevano sfilato di fronte agli uniti civilmente ed ai loro ospiti portando in spalla una bara con l'iscrizione "Matrimoni Gay funerale d'Italia", avevano anche affisso manifesti funebri inneggianti alla "fine della civiltà, delle nostre tradizioni, della famiglia naturale, unico cardine della nostra società e dei diritti dei bambini a crescere con una mamma ed un papà". Tutti i condannati dovranno pagare una multa di 2mila euro. Nel procedimento si sono costituti parte civile il Comune di Cesena, l'Arcigay di Rimini e l'associazione Rete Lenford-Avvocatura per i diritti Lgbt che dovranno essere risarciti di mille euro ciascuno. I condannati dovranno inoltre sostenere le spese processuali e risarcire con 5mila euro i due uomini uniti civilmente.
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