La Madonna Diotallevi, capolavoro
giovanile di Raffaello, lascerà nuovamente Rimini alla volta di
Berlino. Dopo 178 anni, infatti, l'opera giovanile dell'Urbinate
che porta il nome del suo ultimo proprietario privato, il
marchese riminese Audiface Diotallevi, era tornata a Rimini, in
prestito dai Musei Statali di Berlino Gemäldegalerie, per
restare in mostra al Museo della Città dal 17 ottobre 2020 al 10
gennaio scorso, in occasione del cinquecentenario della morte di
Raffaello, per poi tornare in Germania con un apparato di studi
e un avanzamento delle conoscenze sul dipinto, acquisite grazie
alle ricerche del prof. Giulio Zavatta, curatore della mostra.
Al momento della formalizzazione della collaborazione con
l'istituzione museale berlinese non era possibile immaginare che
l'emergenza Covid avrebbe influito notevolmente sulla
possibilità di ammirare la tavola del giovane Raffaello. "Per
questo l'Amministrazione comunale - dice l'assessore alla
Cultura Giampiero Piscaglia - auspica che l'opera possa in
futuro tornare nuovamente a Rimini per consentire di ammirare il
capolavoro. L'opera torna ai Musei Statali di Berlino con un
surplus di conoscenze, sia in merito al dipinto che al
proprietario della collezione, e costituisce di per sé una sorta
di ambasciatrice di Rimini in Germania, confermando l'importanza
della nostra città nel Rinascimento".
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