Il Gip del Tribunale di Bologna ha convalidato il sequestro preventivo del pub Halloween di via Stalingrado: la scorsa settimana la polizia aveva messo i sigilli al locale dopo aver riscontrato ripetute violazioni delle norme anti-Covid. Il pub, inoltre, era rimasto aperto nonostante un provvedimento di chiusura deciso dalla Prefettura, come conseguenza delle precedenti violazioni. All'interno del locale, il giorno del sequestro, la polizia aveva trovato il titolare e tre collaboratori privi di mascherina, oltre a due clienti, anch'essi senza protezione. Il titolare è indagato per epidemia colposa e inosservanza dei provvedimenti dell'autorità.
"Appena avremo visionato globalmente gli atti, che ancora non ci sono stati messi a disposizione, in maniera assolutamente evidente faremo opposizione al provvedimento", dice l'avvocato Mauro Sandri, che assiste il gestore del pub Il legale critica in particolare l'accusa di epidemia colposa contestata al barista: "E' una situazione di una gravità inaudita, perché si perseguitano persone che non delinquono in senso stretto, possono violare norme amministrative ma non siamo di fronte a persone che delinquono. Qui si è esasperato il contenzioso arrivando a uno scontro irrazionale - ha detto ancora Sandri - anche per una entrata a gamba tesa della politica in questa vicenda".
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