Il padiglione 6 della Fiera di
Ferrara sarà il 'quartier generale' della campagna delle
vaccinazioni nel territorio estense. Le somministrazioni
potranno così contare su maxi spazi di 2.750 metri quadrati. Si
parte da metà febbraio, fino a luglio e l'allestimento inizierà
lunedì mattina. La scelta della sede è stata condivisa nel corso
di un vertice tra l'Amministrazione comunale, il presidente
dell'ente fieristico Andrea Moretti e la dirigenza dell'Asl.
Per l'utilizzo degli spazi e l'organizzazione 'logistica'
saranno sottoscritte delle specifiche convenzioni. E convenzioni
sono previste anche con 'Ferrara tua', per la gestione dei
parcheggi e Tper, che metterà a disposizione servizi bus e
navetta dedicati. Il Comune, invece, ridisegnerà parzialmente la
viabilità della zona. Il transito da organizzare sarà infatti
imponente, visto che i numeri previsti stimano l'accesso di
1.700 persone ogni giorno, per 12 ore al giorno, sette giorni su
sette. Poiché è previsto che ogni persona sia accompagnata, i
flussi sono da considerarsi raddoppiati. Ad avere la priorità
nella somministrazione dei vaccini saranno gli ultra-ottantenni,
le forze dell'ordine e gli insegnanti. La fiera di Ferrara sarà
il cuore di una rete, punto di riferimento del distretto
centro-nord, che potrà contare su altri 5 punti per le
vaccinazioni, anche ad Argenta, Cento, Codigoro, oltre alle Case
della Salute di Bondeno e Comacchio. "Gli spazi dell'ente fiere,
a lungo costretti alla chiusura, saranno gratuitamente al
servizio della collettività per la più importante delle sfide",
ha detto il sindaco, Alan Fabbri.
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