Vittima di comportamenti ossessivi e violenti del marito per due decenni, atteggiamenti iniziati quando i due erano ancora adolescenti, ma lei, in tutto questo tempo, non lo ha mai denunciato. Una vita infernale, di una 35enne della Bassa reggiana, che nemmeno le pratiche per la separazione hanno interrotto, dal momento che l'uomo, 40 anni, è rimasto a vivere in casa e la donna, per paura, era costretta a dormire in una camera chiusa a chiave, con un coltello sotto il cuscino.
Ora i carabinieri, al termine dell'indagine, hanno denunciato il 40enne e la donna, allontanata da casa insieme ai figli, si trova in una struttura protetta. Negli anni ha avuto bisogno di cure mediche, mentendo sulla causa delle lesioni e dichiarando false cadute accidentali. Solo nell'ultimo periodo si è decisa a rivolgersi ai militari che hanno ricostruito i fatti e denunciato l'uomo: ubriaco, a volte scatenava la rabbia contro mobili e arredi in casa.
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