Appena dodicenni, sono stati
sorpresi dagli agenti della polizia locale dell'Unione della
Romagna faentina mentre si 'divertivano' a lanciare sassi da un
cavalcavia, che per fortuna pur colpendo alcune auto in transito
non hanno provocato gravi incidenti. Il controllo degli agenti,
a Faenza, nella zona di viale Marconi, è scattato dopo che
alcuni automobilisti nei giorni scorsi avevano segnalato di
essere stati centrati da diversi sassi.
Arrivati vicino alla ringhiera del cavalcavia 'incriminato',
i vigili si sono imbattuti proprio nei due ragazzini che hanno
provato immediatamente a fuggire, facendo però poca strada.
Prima di portarli al comando, la poliza locale ha recuperato
sulla circonvallazione anche alcuni sassi, della grandezza media
di 3-4 centimetri.
Una volta identificati gli agenti hanno scoperto la loro età
e il fatto che si erano allontanati da casa malgrado in questi
giorni la Regione si trovi in zona rossa, proprio per passare il
tempo con quello che hanno definito "un gioco". La vicenda,
configurabile penalmente con il reato di "getto pericoloso di
cose", è stato segnalata alla Procura dei Minori di Bologna. I
due, però, non avendo raggiunto i 14 anni, non possono essere
perseguiti mentre per le famiglie, convocate al comando, è
scattata la sanzione di 400 euro a testa per non aver fatto
rispettare ai figli le norme anti-Covid.
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