È caduta in un tratto del sentiero Cai 121, conosciuto anche come 'Sentiero dei Rapaci' nella zona dei Monti Grossi, nel Bolognese, procurandosi un trauma cranico commotivo con perdita di coscienza e una profonda ferita alla testa. Protagonista della vicenda una ragazza di 22 anni residente a Modena - soccorsa dagli uomini del Soccorso Alpino e condotta in elicottero all'Ospedale Maggiore di Bologna con codice di massima gravità - che si trovava in montagna, insieme ad un coetaneo residente a Zola Predosa, per una escursione.
I due giovani stavano percorrendo il sentiero 121, un percorso molto bello e panoramico che parte dal rifugio Segavecchia in località Pianaccio nel comune di Lizzano in Belvedere, in provincia di Bologna, e corre lungo la dorsale dei Monti Grossi attraversando i Balzi della Malacarne per poi arrivare al Passo del Cancellino. Durante il rientro, arrivati nel tratto di sentiero nella zona dei Monti Grossi, la donna è caduta ferendosi al capo. L'amico ha chiamato il 118: sul posto sono giunti una squadra del Soccorso Alpino e Speleologico della stazione di Corno alle Scale e l'elicottero del118 di Pavullo nel Frignano con a bordo un tecnico di elisoccorso.
L'equipe sanitaria è stata fatta sbarcare con il verricello.
Dopo la prima valutazione e la stabilizzazione da parte del medico la donna è stata recuperata, sempre con il verricello, e poi trasportata in ospedale per le cure del caso.
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