/ricerca/ansait/search.shtml?tag=
Mostra meno

Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Dante 700: a Ravenna la mostra Le Arti al tempo dell'esilio

Dante 700

Dante 700: a Ravenna la mostra Le Arti al tempo dell'esilio

Fino al 4 luglio. Franceschini, 'esposizione straordinaria'

BOLOGNA, 07 maggio 2021, 14:01

Redazione ANSA

ANSACheck

- RIPRODUZIONE RISERVATA

- RIPRODUZIONE RISERVATA
- RIPRODUZIONE RISERVATA

Da domani, fino al 4 luglio, l'antica chiesa camaldolese di San Romualdo, a Ravenna, accoglierà 'Dante. Gli occhi e la mente. Le Arti al tempo dell'esilio', mostra a cura di Massimo Medica, direttore dei Musei Civici d'Arte Antica di Bologna, realizzata in occasione del settimo centenario della morte del Sommo Poeta. Organizzata dal Mar-Museo d'Arte della città di Ravenna e promossa dall'assessorato alla Cultura del comune romagnolo racconta il lungo peregrinare del poeta fiorentino attraverso le opere d'arte più significative che ebbe modo di conoscere e vedere e che influirono sul suo immaginario per la scrittura della Divina Commedia.
    L'esposizione si dipana lungo un percorso narrativo che ripercorre le tappe dell'esilio dantesco, iniziato nel 1302 lasciando la sua città natia, Firenze, attraversando l'Italia tra Roma, Arezzo, Verona, Padova, Bologna, Lucca, Pisa e giungendo nel 1321 a Ravenna, suo 'ultimo rifugio' e dove le sue spoglie riposano. Le opere in mostra a Ravenna provengono da prestigiosi musei italiani e internazionali e includono alcuni dei maggiori nomi dell'arte italiana conosciuti da Dante come Cimabue e Giotto, Arnolfo di Cambio, Nicola e Giovanni Pisano, Giuliano da Rimini.
    "È una mostra straordinaria con grandissime opere - ha osservato il ministro della Cultura, Dario Franceschini in un video messaggio alla vigilia della sua apertura - una partenza formidabile che segna il ruolo centrale di Ravenna in queste celebrazioni" del poeta fiorentino. "Ravenna - ha aggiunto - sta avendo un ruolo di capitale in questo ed è giusto che sia così".
   

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza