L'Emilia-Romagna protagonista ai David di Donatello, il maggiore riconoscimento del cinema italiano, che ha visto premiati 'Volevo nascondermi' di Giorgio Diritti come miglior film e 'L'incredibile storia dell'Isola delle Rose' di Sidney Sibilia, con la bolognese Matilda De Angelis vincitrice della statuetta come miglior attrice non protagonista. Il primo lungometraggio è stato sostenuto dal Fondo Audiovisivo regionale, mentre la seconda pellicola è stata girata sul territorio regionale con il supporto di Emilia-Romagna Film Commission.
"E' stata una serata indimenticabile per il cinema italiano e per l'Emilia-Romagna e un giusto riconoscimento al lavoro di tanti professionisti d'eccellenza che hanno operato con passione e impegno nonostante il periodo difficilissimo per il settore", ha detto il presidente della Regione, Stefano Bonaccini. "In questi anni abbiamo triplicato i fondi regionali per la cultura - ha aggiunto Bonaccini - e continueremo a investire in questa direzione". Per l'assessore alla Cultura e Paesaggio dell'Emilia-Romagna, Mauro Felicori, "si sta rivelando realistico il sogno di tanti produttori, registi, sceneggiatori, scenografi e musicisti", ovvero "una Emilia-Romagna sempre più terra di cinema, capitale del cinema italiano. E si sta rivelando utile che la Regione Emilia-Romagna - ha concluso Felicori -, con la Film Commission, assecondi e potenzi questa tendenza con finanziamenti e servizi, anche coordinando l'impegno dei Comuni".
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