Nel primo giorno di scuola i bambini delle scuole Carducci di Bologna accolgono il ministro dell'Istruzione Patrizio Bianchi cantando l'inno di Mameli. E lui, prendendo la parola, ne cita i versi, quasi in un'esortazione: "Stringiamoci a coorte vuole dire stiamo insieme". "Ricominciamo con grande gioia. Oggi è il giorno dell'accoglienza. Accogliamo tutti, questa è la cosa migliore.
Siamo affettuosi con tutti. Grazie a tutti i genitori, ai nonni.
Ragazzi si comincia, cominciamo, dai", ha aggiunto, salutando gli alunni riunito nel cortile della scuola. "Il 20 sarò in Calabria con il presidente della Repubblica che ha detto 'saluta tutti i bambini del nostro Paese'. Sono quasi 10 milioni i bambini che vanno a scuola. Quando si muove la scuola si muove tutto il Paese. Il Paese si muove perché si muovono i bambini", ha aggiunto.
"Un augurio a tutti voi al Paese, all'Europa al mondo. E' un tempo importante perché dobbiamo dimostrare che siamo capaci e noi lo siamo. Continuate a suonare, a correre e a giocare insieme", ha detto ancora.
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