Tre giorni di concerti, forum,
convegni, premiazioni, fiere e mostre nelle principali piazze,
teatri e palazzi. Torna a Faenza (Ravenna), dall'1 al 3 ottobre,
la più importante rassegna della musica indipendente italiana:
il Meeting delle Etichette Indipendenti, ideato e coordinato da
Giordano Sangiorgi. L'edizione di quest'anno, la 26/a,
presentata in Regione, è dedicata a Rino Gaetano, con una serata
il primo ottobre in omaggio al cantautore calabrese a 40 anni
dalla scomparsa. Il programma, come sempre molto ricco, della
kermesse spazierà dai momenti musicali a quelli di confronto e
formazione sul mondo della musica per gli artisti emergenti. Non
mancherà l'impegno sociale e politico, con una mostra e un
convegno dedicati a Patrick Zaki, lo studente dell'ateneo
bolognese detenuto in Egitto: la mostra, 'Free Patrick Zaki',
comprende i poster finalisti del contest internazionale in
collaborazione con 'Voci per la libertà' e Amnesty
International.
Tra i protagonisti del Mei Luca Carboni (premio alla
carriera), Irene Grandi, Alessandro Gaetano con la Rino Gaetano
Band, Francesco Bianconi dei Baustelle, Roy Paci, Giovanni Lindo
Ferretti, Il Parto delle Nuvole Pesanti. Un Premio alla Carriera
sarà assegnato al giornalista musicale e conduttore Renato
Marengo. Concerti, presentazioni musicali e letterarie, convegni
e mostre saranno affiancati da una parte espositiva rivolta agli
operatori della filiera musicale, "con l'obiettivo di sostenere
la crescita e la diffusione di una cultura musicale indipendente
ed emergente". Verranno premiate le migliori realtà indie
italiane grazie al circuito di AudioCoop, che rappresenta circa
200 piccole etichette discografiche indipendenti italiane.
Saranno inoltre presenti, unico caso in Italia, i vincitori di
oltre cento festival e concorsi per emergenti provenienti da
tutta la penisola.
L'iniziativa è sostenuta fra gli altri da Comune di Faenza,
Regione Emilia-Romagna e Afi-Associazione Fonografici Italiani.
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