La Sala delle Ciminiere del
MAMbo-Museo d'arte moderna di Bologna ospita dal 14 ottobre al 2
gennaio 'Laboratory of forms', personale dedicata alla fotografa
americana Jan Groover.
Groover si forma come pittrice, ispirandosi all'opera di
artisti come Paul Cézanne, Giorgio Morandi e i minimalisti, e
si dedica alla fotografia dall'inizio degli anni '70. Tra i
grandi protagonisti della natura morta, suscita presto
l'interesse di critica e pubblico con una serie di oggetti
fotografati nella cucina della sua abitazione combinando una
sensibilità compositiva che rimanda ai quadri rinascimentali con
l'eco delle istanze politiche e sociali del femminismo. Il suo
lavoro, celebrato in una mostra personale al MoMA di New York
nel 1987, prosegue fino al 2012 con una continua ricerca sulla
forma degli oggetti e il loro inesauribile potenziale visivo.
La mostra, proveniente dal Musée de l'Elysée di Losanna,
dove è conservato l'intero archivio dell'artista, costituisce la
sua prima retrospettiva in Italia e coglie l'occasione per
avvicinare il suo lavoro a quello del maestro Giorgio Morandi.
Riproduzione riservata © Copyright ANSA