Nuovo impegno della Regione Emilia-Romagna per aiutare le persone in difficoltà economica con contributi per l'affitto: sono stati stanziati altri 21,4 milioni di euro e salgono a 33 quelli per il 2021. "Le risorse sono raddoppiate rispetto all'anno scorso per garantire un diritto fondamentale, quello all'abitare, alle famiglie che non riescono a pagare il canone di locazione anche a causa della pandemia", hanno detto il presidente della Regione Emilia-Romagna Stefano Bonaccini e la vicepresidente con delega alle Politiche sociali e abitative, Elly Schlein.
Destinatari dei contributi - fino a tre mensilità, per un massimo di 1.500 euro - chi ha perso il lavoro o si trova in cassa integrazione o in stato di mobilità, lavoratrici e lavoratori precari o stagionali, ma anche nuclei con redditi molto bassi.
In totale, salgono a 50,6 milioni (35 milioni statali e 15,6 milioni regionali) i fondi destinati dalla Regione al sostegno alle spese d'affitto negli anni della pandemia, 2020-2021.
"A seguito della crisi pandemica - sottolineano Bonaccini e Schlein - un numero crescente di persone e famiglie, che ha visto ridursi o scomparire le proprie fonti di reddito, sta vivendo in condizioni di grave difficoltà economica e nell'incapacità di sostenere le spese per la vita quotidiana, in particolare quelle per l'affitto di casa, che è una delle voci più gravose nel bilancio familiare. Per questo rafforziamo ulteriormente il sostegno ai Comuni per consentire ad un numero maggiore di persone di usufruire dei contributi messi a disposizione dal Fondo Affitto 2021, e rispondere concretamente ai bisogni più impellenti, come quello di provvedere al pagamento del canone di locazione".
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