Tornano i live di 'Rockin'1000',
la rock-band più grande del mondo che da 18 mesi si è esibita
solo online, 'luogo' in cui è nata nel 2015 e dove ha provato
fino all'esordio 'fisico' del 26 luglio di sei anni fa a Cesena.
Evento da Guinness, organizzato da Fabio Zaffagnini per chiamare
Dave Grohl a Cesena e celebrato da più di 30 milioni di
visualizzazioni solo nelle prime 48 ore.
Il prossimo appuntamento, in formazione completa è per il 14
maggio allo Stade de France di Parigi: 20.000 i biglietti già
venduti e 'sold out' dei 1.000 posti per esibirsi sul palco. La
band era già stata sugli stessi spalti nel giugno 2019 davanti a
55.000 persone. Rolling Stones, AC/DC, Nirvana, Deep Purple, Led
Zeppelin, Queen e White Stripes era stato il repertorio portato
in scena in occasione di quello spettacolo.
"Ci piace pensare di avere in qualche modo anticipato, sei
anni fa, modelli e valori che sono diventati centrali con la
pandemia: la capacità di lavorare a distanza (noi lo abbiamo
fatto con 1.000 persone nel 2015 vedendoci per la prima volta il
giorno dell'esibizione); l'importanza della community e della
sua forza e quello della condivisione dalle cose più piccole,
come l'intrattenimento - che ci ha permesso di superare i
momenti più bui - a quelle più grandi come la capacità di
utilizzare i social come mezzo e non come fine, per incontrarsi
nella vita reale", dice Fabio Zaffagnini, 45 anni, ex geologo
marino e ora a capo di una organizzazione che conta 15
professionisti a tempo pieno, una community di 26.000 musicisti
in 138 paesi, progetti e collaborazioni in tutto il mondo.
Quella di Parigi sarà la prima tappa di un tour che ha messo
in cantiere Germania, Nuova Zelanda, Vietnam e Colombia.
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