"Rimango sempre un po'
sbalordita che ci sia qualcuno che ancora oggi mi augura la
morte. Perché avendo io 91 anni, penso che abbiano poca
pazienza...". Col sorriso di una battuta la senatrice a vita
Liliana Segre ha commentato le minacce ricevute, intervenendo in
videocollegamento da casa sua a Milano con Reggio Emilia, città
che le ha conferito stamattina la cittadinanza onoraria e il
dottorato honoris causa dell'ateneo Unimore.
"Qualunque cosa venga fatta o detta, c'è sempre qualcuno che
ti augura il peggio, che ti critica - ha aggiunto Segre -
assistiamo a questa specie di gioco al massacro, da cui
pochissimi sono esclusi. Invece si salvano alcuni che magari
meriterebbero di avere una piccola critica laddove si ergono
muri o si rimandano al mittente persone che cercano solo asilo.
E magari vengono mese alla berlina persone che cercano di fare
del bene".
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