Il gruppo americano Gogol Bordello
ha annunciato una lunga serie di concerti estivi nel 2022 con il
'Roaring Tour 2020s', che prevede tre date a luglio in Italia:
l'8 al Beky Bay di Bellaria Igea Marina (Rimini), il 9 in piazza
Grande di Palmanova (Udine), il 10 al Carroponte di Sesto San
Giovanni (Milano). La loro proposta musicale è un mix di suoni
che partono dalle melodie zigane, gitane dell'est Europa, e si
miscela al punk e al rock, il tutto con una strumentazione
complessa e fragorosa e la presenza scenica di Eugene Hutz.
Questi elementi essenziali fanno dei Gogol Bordello una perfetta
macchina musicale da "concerti" e questo aspetto li ha resi una
delle band più originali degli ultimi vent'anni, con una storia
altrettanto particolare: di origini diverse (est europee,
asiatiche) i membri della band si conoscono nelle strade di New
York negli anni '90, nel giro di pochi anni affinano la loro
idea musicale, la loro formula di punk gitano si presenta con
l'ep "East Infection" e poi con il primo disco "Gypsy Punks:
Underdog World Strike", che li porta alla celebrità
internazionale. Da allora hanno pubblicato l'album "Super
Taranta", "Trans Continental", fino all'ultimo disco in studio
"Seekers and Finders" del 2017.
In 15 anni hanno fatto centinaia di concerti e decine di tour
in tutto il mondo, collaborando anche con artisti come Goran
Bregovic e Madonna, merito soprattutto della genialità di Eugene
Hutz, leader e mattatore on stage. Il suo carisma, la sua
fisicità, la sua capacità di raccontare storie lo hanno portato
a lavorare anche come attore in diversi film: "Ogni cosa è
illuminata" è una delle pellicole più famose, è stato tra gli
attori di "Kill Your Idol" ma soprattutto di "Sacro e Profano",
in cui ha interpretato un musicista rock che prova a sbarcare il
lunario a Londra.
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