Nel 2013 aveva raccontato in una intervista alla trasmissione Romanzo Familiare su Tv2000 la difficile esperienza in carcere e i suoi tentativi di cambiare vita; ieri è stato nuovamente arrestato per una rapina commessa a San Pietro in Casale, nel Bolognese. Giuseppe Mazzone, 43enne di origine napoletana, è stato anche denunciato per evasione dagli arresti domiciliari che stava scontando a Pieve di Cento, sempre per rapina. Armato di una pistola, poi risultata essere una scacciacani, nel tardo pomeriggio ha minacciato una cassiera di un supermercato Eurospin e si è fatto consegnare l'incasso, circa 1400 euro.
Nel negozio c'era anche il comandante della stazione carabinieri della cittadina, in quel momento fuori servizio. Il militare ha inseguito il rapinatore in strada e gli ha intimato di fermarsi, ma di risposta l'uomo ha esploso due colpi in aria.
E' riuscito comunque a immobilizzarlo e arrestarlo, scoprendo solo in quel momento che l'arma, replica di una Beretta 92, non era autentica. Il 43enne ha alle spalle un lungo curriculum di arresti per rapine commesse a partire dalla fine degli anni Novanta. Secondo quanto hanno ricostruito i carabinieri, ieri l'uomo aveva ricevuto verso le 18 uno dei controlli dell'Arma per verificare che fosse regolarmente in casa. Mezz'ora dopo, sarebbe uscito per andare a fare la rapina.
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