Il mandolino, nelle mani del suo
più blasonato interprete, l'israeliano Avi Avital, sarà il
protagonista assoluto della serata del 13 dicembre
all'Auditorium Manzoni di Bologna alle 20.30 per I Concerti di
Musica Insieme. Il celebre strumentista sarà affiancato,
nell'unico appuntamento italiano di una tournée che lo porterà
in giro tra Germania e Stati Uniti, dal complesso strumentale Il
Pomo d'Oro. "La storia della musica ha sempre considerato il
mandolino come uno strumento amatoriale - spiega Avi Avital -
Solo pochi brani classici furono scritti dai più famosi
compositori: Vivaldi, Scarlatti, Mozart, Beethoven ad esempio
hanno scritto per mandolino, ma rispetto agli altri lavori
questi pezzi costituiscono una minoranza, per quantità e
importanza nell'ambito della loro produzione. Per questo ho
eseguito molti arrangiamenti di pezzi scritti per altri
strumenti, pensando che avrebbero assunto un ulteriore valore
artistico se eseguiti sul mandolino".
Il concerto proposto da Musica Insieme serve a sfatare il
mito che la musica classica e il mandolino non sappiano andare
d'accordo, a cambiare le prospettive d'ascolto e a conoscere
meglio la storia, nello specifico quella della società che
consumava musica nel Settecento. Il sodalizio fra Avi Avital e
Il Pomo d'Oro è pronto a dimostrarlo, con un programma di brani
composti a Napoli, la città del mandolino per antonomasia, nel
diciottesimo secolo: da Domenico Sarro ed Emanuele Barbella, a
Domenico Scarlatti e Giovanni Paisiello si ascolteranno Sinfonie
e Concerti della tradizione partenopea, interpretati da un
ensemble specializzato nel periodo barocco e classico, che saprà
esaltare con la complicità di Avital la grandezza e il valore di
opere nascoste fra i meandri della classicità.
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