Sono oltre diecimila i visitatori
che solo nelle prime quattro settimane di apertura hanno
ammirato le 43 opere realizzate con quasi un milione di
mattoncini colorati esposte a Modena in un contesto unico e
inaspettato come la seicentesca Chiesa di San Carlo. La mostra
'Brick Art', realizzata con mattoncini Lego, prosegue fino al 14
febbraio grazie alla collaborazione della Fondazione Collegio
San Carlo. L'arte sacra incontra l'arte contemporanea nella sua
forma più estrosa e colorata: le mani che hanno dato vita a
questo progetto creativo sono quelle di Riccardo Zangelmi, nato
a Reggio Emilia nel 1981, studi da perito agrario, un passato da
giardiniere, fondatore dell'azienda artigianale Brick Vision e
oggi unico italiano al mondo a essere stato riconosciuto nel
2016 come artista da Lego Group.
Negli ampi spazi barocchi della Chiesa di San Carlo i
visitatori vengono guidati nel percorso di mostra da sculture
raffiguranti oggetti dell'infanzia e animali fantastici. Simbolo
di Brick Art è l'opera "Fly", che rappresenta la voglia di far
volare i propri pensieri lontano, proprio come un aeroplanino di
carta. Nel percorso si incontrano poi scoiattoli colorati alla
ricerca non di nocciole, ma di piccoli cuori rossi (opera "Take
Love"); un coniglio spunta da un enorme cappello ("Magic
Bunny"); una capra a pois mostra i suoi occhiali da sole ("Goat
Different"); ci si può divertire ad acchiappare bolle di sapone
giocando con l'opera "Acqua e Sapone".
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