Con un calendario di appuntamenti
che vuole fornire una chiave di interpretazione sulla natura del
processo di transizione digitale ed ecologica si apre un ciclo
di conferenze aperte al pubblico e gratuite a Modena, Parma,
Bologna e Cesena promosse da Lepida e curate dalla Fondazione
San Carlo di Modena .
Un programma - spiegano gli organizzatori - che attraverso la
comprensione delle origini, dell'evoluzione e delle conseguenze
determinate dai processi in atto, soprattutto a seguito del
forte impatto economico, sociale e culturale dell'emergenza
COVID-19, potrà fornire gli strumenti per interpretare il
presente e immaginare scenari più inclusivi e sostenibili per il
futuro.
Al centro i grandi temi oggetto di confronto e dibattito a
livello internazionale nella loro relazione con il digitale: la
mobilità, la cultura, la geopolitica di Internet ma anche
vecchie e nuove disuguaglianze e divari digitali, il rapporto
tra comunità e intelligenza artificiale, la trasformazione
urbana e il digitale. Il percorso prevede anche seminari di
approfondimento e laboratori filosofici, riservati ai dirigenti
Lepida, che tratteranno temi come l'identità digitale e la
protezione dei dati personali negli ambienti virtuali.
Primo appuntamento venerdì 11 febbraio alle 17.30 con Stefano
Maggi, professore di Storia contemporanea presso l'Università di
Siena, dal titolo Mobilità sostenibile. Le forme di trasporto
del futuro prossimo, che si svolgerà nel Teatro della Fondazione
San Carlo, a Modena.
Riproduzione riservata © Copyright ANSA