Una sezione dedicata alle
Settimane internazionali della performance e agli Sessanta e
Settanta in Emilia-Romagna e tre acquisizioni di opere destinate
al Museo di arte moderna di Bologna (Mambo). Sono i risultati
delle prime attività del 'Trust per l'arte contemporanea'
presentate questa mattina in una conferenza stampa. Il Trust,
istituito nel 2020, è un fondo al quale partecipano Bologna
Fiere, Fondazione Cassa di risparmio di Bologna, Fondazione del
Monte e Gruppo Unipol come principale donatore.
Ogni soggetto si è impegnato a destinare 30mila euro all'anno
per i prossimi tre anni, ma resta aperto anche ad altri
eventuali donatori e singoli cittadini. L'obiettivo è di
valorizzare l'arte contemporanea a Bologna sostenendo i grandi
eventi espositivi, la ricerca artistica sul territorio,
finanziando le residenze per artisti e accrescendo le collezioni
museali pubbliche.
"Partecipare al Trust vuol dire iniziare un percorso nuovo
con la città e dimostrare che si può lavorare insieme - ha detto
il sindaco di Bologna, Matteo Lepore - abbiamo bisogno di
dimostrare che qui fare arte può essere un diritto". Infine,
durante la terza edizione di Arte Fiera, rinviata a maggio a
causa dell'emergenza sanitaria, il Trust comprerà opere dagli
stand, per un totale di 30mila euro, da destinare alle
esposizioni del Mambo.
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