Un problema di quasi tutti i
teatri lirici italiani è ormai da tempo quello dell'allargamento
e del coinvolgimento del pubblico che ora ha un'età media
piuttosto alta. Con lo scopo quindi di avvicinare sempre più i
giovani al mondo della lirica, alle strazianti storie d'amore di
Tosca, Lucia, Violetta e delle tantissime altre eroine di
Puccini, di Verdi e di Donizetti, il Teatro Comunale di Bologna
con la stagione appena iniziata ha deciso di intensificare le
iniziative di comunicazione e di sperimentazione digitale con i
"Podcast del Comunale", disponibili sul nuovo canale Spotify del
Teatro in occasione degli appuntamenti operistici del
cartellone.
Così, alla già ampia offerta di spettacoli in streaming sul
canale YouTube e di approfondimenti sulla web TV, già
implementata negli ultimi due anni di pandemia, i podcast su
Spotify curati da Andrea Maioli, giornalista e autore di libri
sul cinema e di testi teatrali, racconteranno storie, curiosità
e retroscena delle opere rappresentate sul palcoscenico del
Bibiena, attraverso le voci dei protagonisti, dalle maestranze
ai team creativi e agli interpreti fino a personalità del
pubblico e della città legate al Teatro. Il primo episodio
intitolato "L'enigma di Tosca, come nasce un capolavoro",
realizzato in occasione della messinscena dell'opera di Puccini
in scena in questi giorni fino al 6 febbraio), è già online. Il
prossimo podcast, "Le mirabolanti vicende del Signor Rossini",
sarà dedicato alla farsa Il signor Bruschino, in programma dal
18 al 27 febbraio con la direzione di Michele Spotti e la regia
di Barbe & Doucet. Domani alle 11 intanto, si terrà il secondo
appuntamento della rassegna "Domenica al Comunale" con la
partecipazione dell'Orchestra della Scuola dell'Opera del teatro
impegnata nella suite dai Carmina Burana di Carl Orff
(trascrizione per fiati di Friedrich Wanek) e, assieme al primo
violino di spalla dell'Orchestra del Teatro, Emanuele Benfenati,
ne Le quattro stagioni di Antonio Vivaldi.
Riproduzione riservata © Copyright ANSA