Dopo l'apertura straordinaria
dello scorso anno, per la sesta edizione 'Riaperture
PhotoFestival Ferrara' torna al consueto appuntamento
primaverile, dal 13 al 29 maggio, all'insegna del 'Viaggio'. Per
tre weekend il pubblico potrà viaggiare alla scoperta delle sedi
del Festival con gli scatti firmati da grandi nomi e da giovani
talenti della fotografia contemporanea.
Anche quest'anno il festival sviluppa il progetto di ricerca
espressiva su un duplice binario: la riapertura di spazi
dimenticati della città e di 'quesiti sopiti' che le immagini
andranno a smuovere, con l'obiettivo di creare una connessione
diretta tra spazio urbano e fotografia. Oltre alle mostre si
potrà partecipare a workshop, a talk e ad Archivio Mobile
Italiano. Si parlerà di 'Viaggio' in tutte le forme, mezzi e
declinazioni possibili: che sia reale, immaginario, nello
spazio, nel tempo e anche di fantasia. Dopo un periodo di
deprivazioni, limitazioni e sedentarietà, 'Riaperture' - spiega
il direttore artistico Giacomo Brini - "intraprende il percorso
verso un ritorno alla normalità, celebrando il viaggio come
esercizio di meraviglia, da effettuare realmente, senza però
dimenticare l'esperienza introspettiva che la distanza ha
imposto a ognuno di noi, costringendoci a viaggiare con la
mente, guardando fuori dalla finestra o passeggiando per strade
virtuali dentro a un monitor".
Come di consueto, il Festival propone un concorso
fotografico nazionale che, per l'occasione, intende indagare il
tema del 'Viaggio' attraverso l'obiettivo di autodidatti,
appassionati, fotografi emergenti e professionisti. Tutti i
partecipanti potranno presentare un singolo scatto o un intero
progetto fotografico entro il 20 aprile. I vincitori di ciascuna
categoria avranno l'opportunità di esporre i lavori in una
mostra collettiva all'interno del circuito ufficiale di
'Riaperture'.
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