Radio Alice, la storica emittente
del Movimento bolognese che trasmise tra il febbraio 1976 e il
12 marzo '77, quando fu chiusa dalle forze dell'ordine con
un'irruzione in diretta all'indomani dell'uccisione dello
studente universitario Francesco Lorusso, viene ora raccontata
ai giovanissimi con un libro e un laboratorio. Venerdì 11 marzo
alle 18, nella Sala Conferenze MAMbo, sarà presentato 'Pronto?
Qui Radio Alice!' di SediciMani (Minerva Edizioni), volume che
nasce da un esperimento di scrittura collettiva, per raccontare
a bambine e bambini, ragazze e ragazzi, con parole e immagini,
l'avventura di questa emittente libera che incarnò una breve ma
intensa stagione di creatività e comunità. Alice attraversa il
movimento, ci gioca e ne diventa voce plurale e spontanea,
sconvolgendo il mondo della radio semplicemente rispondendo al
telefono. In programma un dialogo aperto con il gruppo
SediciMani (Dafne Carletti, Sofia Fiore, Andrea Labianca,
Matilde Sofia Merizzi, Margherita Occhilupo, Marta Selleri,
Elena Sofia Tarozzi, Noemi Valentini) e con l'illustratrice
Matilde Sofia Merizzi. Sarà presente in sala anche chi ha
raccontato loro il movimento del '77.
Il Laboratorio 'Pronto? Qui Radio Alice!', per bambini tra 8
e 11 anni, si terrà invece sabato 12 marzo alle 16 al MAMbo. Era
il 9 febbraio 1976 quando per la prima volta, in una soffitta
nel centro di Bologna, si aprirono i microfoni di Radio Alice,
libera da schemi, programmazione e censure. Al tempo in cui i
telefoni cellulari non esistevano, in un momento particolare
della storia d'Italia e della città, mise in comunicazione i
bolognesi che, da semplici cittadini, si trasformarono in
inviati speciali, raccontando in diretta ciò che stava accadendo
tra le vie e sotto i portici. Attraverso foto d'epoca, filmati,
musica e registrazioni audio, come la piccola Alice protagonista
del libro, i partecipanti ripercorreranno gli eventi che si
susseguirono in quei concitati giorni del '77, per dare vita,
nel laboratorio, a suggestivi collage da 'comporre con
lentezza'.
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