Quasi due milioni di euro donati
per l'assistenza ai profughi in fuga dalla guerra in Ucraina.
Una dimostrazione di solidarietà che arriva dall'Emilia-Romagna,
attraverso la raccolta fondi avviata dalla Regione. Partita poco
più di due settimane fa, sul conto corrente intestato
all'Agenzia regionale per la sicurezza territoriale e la
protezione civile sono stati versati a ieri 1 milione e 944mila
euro. A versare sono stati tanti cittadini e famiglie, insieme a
imprese e gruppi industriali, rappresentanze economiche,
datoriali e sociali.
La Giunta regionale ha approvato il progetto di legge per la
destinazione dei fondi raccolti, e di quelli che continueranno a
essere donati nei prossimi giorni. Tre le direzioni scelte:
attività di assistenza e supporto alle vittime della guerra in
Ucraina accolte in Emilia-Romagna. E il sostegno ai progetti
umanitari al momento attivati in Ucraina dalle Ong che hanno
partecipato al bando regionale aperto subito dopo l'avvio della
crisi umanitaria, la cui conclusione è prossima. Infine una
terza opzione, che guarda all'assistenza e alla ricostruzione in
Ucraina, quando le condizioni lo permetteranno, di spazi
pubblici di valore sociale come lo può essere una scuola, un
asilo nido, una biblioteca, in stretto raccordo con i programmi
del Governo e la progettualità nazionale.
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