L'Emilia-Romagna compie un
altro passo avanti verso la transizione ecologica e la mobilità
green grazie alla elettrificazione della linea Reggio
Emilia-Ciano d'Enza, inaugurata oggi, con otto corse
giornaliere, il 40% dell'intera offerta, del nuovo elettrotreno
ETR 350. Ed è alle porte l'elettrificazione di tutte le linee
reggiane prevista entro il 2022, con un investimento pari a 30
milioni.
Al viaggio inaugurale hanno partecipato l'assessore regionale
alla Mobilità e Trasporti, Andrea Corsini, l'amministratore
unico di Fer, Davide Cetti, l'amministratore delegato di
Trenitalia Tper, Alessandro Tullio, il presidente di Trenitalia
Tper, Paolo Paolillo, oltre a rappresentanti delle istituzioni
locali.
"Un intervento importante, atteso, che ci consente di
mantenere i nostri impegni nel percorso che ci deve condurre
verso la transizione ecologica delle nostre infrastrutture di
mobilità - afferma Corsini - e da qui ci aspettiamo un
contributo concreto al miglioramento della qualità dell'aria dei
nostri territori. L'arrivo di altri nuovi treni, ecologici e
tecnologicamente all'avanguardia, andrà inoltre ad aumentare la
consistenza della flotta più giovane d'Italia". Dopo le linee
Reggiane sarà elettrificata la Parma-Suzzara, attraverso i fondi
provenienti dal Pnrr, 58 milioni già stanziati. Successivamente
toccherà alla Ferrara-Codigoro con fondi Fsc (Fondi per lo
sviluppo e la coesione). Entro quest'anno, compatibilmente con
la fine degli interventi di elettrificazione delle linee
Reggio-Guastalla e Reggio-Sassuolo in corso da parte di Fer,
sarà dato l'addio a tutti i treni diesel ancora in servizio
sulle linee reggiane. Le linee regionali gestite da Fer già
elettrificate sono: Bologna-Portomaggiore; Casalecchio-Vignola;
Modena-Sassuolo e Ferrara-Poggio Rusco.
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