Il giudice del lavoro di Bologna, Maria Lisa Pugliese, ha proposto una conciliazione tra le parti in una causa tra il sindacato Nsc e l'Arma dei carabinieri. Il caso riguarda una condotta antisindacale, lamentata da Nsc, verso l'Arma che ha trasferito, spiega il sindacato, "senza alcun avviso o interlocuzione preliminare, un dirigente dell'organizzazione sindacale, spostandolo dalla sede lavorativa in provincia di Bologna ad una sede in provincia di Modena, distante molti chilometri dall'abitazione dell'interessato, costringendolo, gioco forza, a sottrarsi dalla propria attività di sindacalista nel bolognese, anche in seguito ai disagi conseguiti al trasferimento".
Il segretario generale di Nsc Emilia-Romagna, Giovanni Morgese, esprime soddisfazione "nel constatare il recepimento da parte del giudice del lavoro della propria competenza in materia sindacale". Il giudice, sottolinea, "valorizza la necessità e l'importanza del confronto e della conciliazione, avendo deciso di rinviare a nuova udienza per eventuale sentenza che si terrà il 14 settembre 2022". Il sindacato è rappresentato dall'avvocato giuslavorista Manuel Carvello.
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