Prenderà il via a Ozzano (Bologna)
lunedì 25 aprile la quinta edizione di "ArtinCirco', Festival
internazionale di circo contemporaneo, un incontro culturale che
riunirà artisti da Argentina, Svizzera e Repubblica Ceca e
compagnie italiane, per un totale di 24 artisti con 35
appuntamenti di spettacolo tra aprile e agosto. Quattro le
località bolognesi coinvolte: Ozzano dal 25 aprile all'8 maggio
(con tendone e punto ristoro), Settefonti (frazione collinare di
Ozzano) dal 13 al 22 maggio, Minerbio dal 12 al 26 luglio e Ca
de Fabbri, frazione di Minerbio, dal 9 al 23 agosto.
A Ozzano, nel prato davanti al municipio che ospiterà il
tendone da circo cuore del Festival, il programma è denso di
spettacoli, concerti e laboratori. Si comincia il 25 aprile con
giochi sul prato, racconti animati, picnic all'aria aperta,
spettacolo della Scuola di Circo di Ozzano e concerto a
sorpresa. Venerdì 29, dalle 18, parata per le vie del paese con
la partecipazione dell'Orchestre Dramatique degli allievi della
Scuola di Teatro Alessandra G.Garrone di Bologna, della Banda
Musicale e degli allievi della Scuola di Circo di Ozzano e dei
corsi di teatro di Ozzano Teatro Ensable. L'invasione di follia
prosegue con lo spettacolo 'Clown in libertà' di Teatro
Necessario, dal 29 aprile all'1 maggio, mentre dal 6 all'8
maggio Ozzano ospiterà una perla rara del circo contemporaneo
europeo, 'Respire' della compagnia italo-svizzera
Circocentrique, due performer pluripremiati che agiscono ed
interagiscono in un'amalgama di rotazioni, sfide alla gravità e
ricerca di equilibri impossibili. Sabato 7 maggio verrà proposto
un esperimento a metà tra cinema e conferenza spettacolare:
'Nuovo cinema Circo' a cura di Raffaele de Ritis, uno dei più
grandi esperti italiani del settore circense e collezionista di
rari filmati d'epoca, per ripercorrere la storia del circo fino
ai giorni nostri.
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