'In scala diversa. Luigi
Ghirri, Italia in Miniatura e nuove prospettive' è il nuovo
appuntamento di 'Vedere Oltre', ricco calendario di eventi e
iniziative dedicate a Ghirri (1943-1992) nel trentennale della
sua scomparsa, promosso dalla città di Reggio Emilia con la
collaborazione dei comuni di Modena e Parma e sostenuto da
Regione e Apt Servizi Emilia-Romagna. Curata dal fotografo,
docente e saggista Joan Fontcuberta assieme a Matteo Guidi e
Ilaria Campioli, la mostra - visitabile dal 29 aprile all'8
gennaio - si inserisce nel solco della riflessione espositiva e
teorica intrapresa da Reggio e incentrata sul tema
dell'Archivio, la cui rilettura e reinterpretazione è alla base
dell'operazione, curata dall'architetto Italo Rota, che ha
portato ai rinnovati allestimenti del secondo piano di Palazzo
dei Musei, sede dell'esposizione.
Il percorso propone il dialogo tra gli scatti della serie
'In scala' di Ghirri, considerato uno dei più importanti
fotografi italiani del XX secolo, e il materiale storico
proveniente dall'archivio di 'Italia in Miniatura' e sarà
occasione per approfondire la storia del parco di Viserba di
Rimini, inaugurato nel 1970, e l'avventura umana e professionale
del suo fondatore Ivo Rambaldi. La mostra espone sia vintage
provenienti dall'Archivio Eredi Luigi Ghirri, sia una selezione
di immagini, in gran parte inedite, della Fototeca della
Biblioteca Panizzi. A Ghirri sarà inoltre intitolato in forma
permanente il premio di Giovane Fotografia Italiana, giunto alla
nona edizione, open call promossa dal Comune e dedicata alla
valorizzazione e promozione dei migliori artisti e artiste della
fotografia contemporanea under 35 in Italia: domenica primo
maggio, nel complesso monumentale di San Domenico, sarà
annunciato il vincitore tra i sette artisti italiani selezionati
da una giuria internazionale.
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