La guerra in Ucraina e l'emergenza
ambientale; i diritti da garantire a tutti e l'inclusività, ma
anche il settore agroalimentare e il mondo dello sport. E poi
ovviamente la riflessione sulle fake news e sul potere delle
parole, primo strumento con cui definire e decifrare la realtà
che ci circonda. Sono tantissimi i temi attorno a cui si
sviluppa la nuova edizione dell' Internazionale Kids a Reggio
Emilia, il festival di giornalismo per bambine e bambini, che
torna nel capoluogo emiliano dal 27 al 29 maggio. In programma
tra i Chiostri di San Pietro e i Musei civici, la nuova edizione
della manifestazione - promossa da Internazionale Kids,
Internazionale, Comune di Reggio Emilia e Fondazione Palazzo
Magnani - si propone di replicare e se possibile superare il
grande successo dello scorso anno (7mila presenze e tutti gli
eventi al completo) grazie a un programma densissimo, presentato
il 21 aprile a Roma: 40 saranno gli incontri, tra
miniconferenze, presentazioni di libri e proiezioni, mentre 10 i
laboratori, durante i quali l'obiettivo sarà affrontare i temi
centrali per formare una cittadinanza responsabile e
consapevole. L'approccio scelto da Internazionale Kids -
festival del giornale che ogni mese porta in Italia il meglio
della stampa internazionale per lettrici e lettori tra i 7 e i
13 anni - sarà ovviamente "a misura di bambino", ma non per
questo eviterà la complessità. Al contrario, la sfida di questa
tre giorni sarà proprio quella di entrare in profondità nelle
questioni più scottanti dell'attualità e di provare a rispondere
alle grandi domande dei nostri tempi. Per coinvolgere il
pubblico dei ragazzi stimolandone la curiosità parteciperanno
attivamente giornaliste e scrittori, fotografe e illustratori,
oltre alla redazione di Internazionale Kids.
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