Il tour italiano della
Budapest Festival Orchestra, in programma il 18 maggio al Teatro
Giovanni da Udine, il 19 al Petruzzelli di Bari e il 20 al
Municipale Valli di Reggio Emilia, subirà un forzato cambio di
programma a cusa della mancata partecipazione del pianista
Daniil Trifonov, costretto a casa per motivi di salute. Per cui
non si ascolterà l'annunciato Concerto N. 4 per pianoforte e
orchestra di Beethoven ,a la celeberrima Sinfonia N. 8 in si
minore "Incompiuta" di Franz Schubert. Come previsto sul podio
del prestigioso complesso sinfonico ungherese ci sarà il suo
fondatore Ivàn Fischer, considerato uno dei musicisti visionari
del nostro tempo.
A metà degli anni '80 fondò la Budapest Festival Orchestra,
compagine di grande prestigio e caratterizzata da progetti
innovativi, con l'intento di dare vita ad un gruppo di musicisti
che fosse creativo, responsabile e all'interno del quale ognuno
avrebbe continuato a sviluppare la propria musicalità nel
repertorio orchestrale, cameristico e solistico. Ivan Fischer ha
introdotto nell'orchestra una serie di innovazioni, a partire da
una rigorosa metodologia di studio individuale che mettesse in
luce il talento creativo di ciascun orchestrale.
L'approccio innovativo al repertorio, l'assoluta passione
dei musicisti e il loro costante impegno alla ricerca
dell'eccellenza hanno fatto della Budapest Festival Orchestra
una delle migliori formazioni orchestrali del mondo, invitata
regolarmente nei più importanti Festival del panorama
internazionale e autrice di incisioni discografiche che hanno
fatto incetta di premi. Nella seconda parte delle tre serate
Ivàn Fischer dirigerà un altro brano molto amato dal pubblico,
la Sinfonia N. 1 in Re maggiore di Gustav Mahler.
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