/ricerca/ansait/search.shtml?tag=
Mostra meno

Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Siccità: agricoltore Rimini, se non piove colture a rischio

Siccità: agricoltore Rimini, se non piove colture a rischio

'Produzione scarsa, servono bacini e dighe per stoccare acqua'

RIMINI, 24 giugno 2022, 13:49

Redazione ANSA

ANSACheck

- RIPRODUZIONE RISERVATA

- RIPRODUZIONE RISERVATA
- RIPRODUZIONE RISERVATA

Tra Santarcangelo di Romagna e Poggio Torriana si trova una delle aree agricole più pregiate dell'entroterra riminese dove il costo del terreno al metro quadro è cinque volte superiore al resto della provincia. Tra i motivi vi è l'abbondanza d'acqua. Il territorio è attraversato dallo storico fiume Marecchia, chiamato così per le frequenti esondazioni che lo hanno reso simile ad un mare. Oggi il suo bacino è però un letto di sassi. Nell'azienda agricola di Giuseppe Salvioli, che si trova a cavallo tra i due comuni, la siccità presenta il suo conto, in particolare nel campo di patate. "La situazione comincia a essere abbastanza drammatica.
    Fino adesso le piantagioni hanno resistito, ma oramai nel terreno non c'è più umidità e cominciano a morire", racconta.
    Le patate sono piccole. "La resa di quintali per ettaro è molto bassa, quindi all'agricoltore non rimane niente - spiega - È una cultura dove ci si rimette in partenza, perché senz'acqua non cresce". Se non piove a breve il rischio è che "quasi l'80% delle produzioni vadano perse". Particolarmente critica la situazione per le piante orticole che "senza acqua non si riescono a fare". A rischio anche quelle che maturano dopo l'estate e che ora, con il terreno asciutto, devono essere irrigate regolarmente. "Se non piove, queste qui saranno quelle più a rischio, come i kiwi". "Le speranze non sono molte - ammette l'agricoltore -, non c'è molto ottimismo fra noi".
    Salvioli è anche vicepresidente del Consorzio di bonifica del territorio riminese, l'ente che presidia il regime delle acque.
    Per contrastare la siccità "l'unica soluzione è immagazzinare l'acqua quando c'è - spiega - Qui a due chilometri abbiamo il fiume Marecchia, che è un fiume torrentizio. D'inverno c'è tantissima acqua che scorre verso il mare. Acqua buonissima, che viene dispersa. Se noi non riusciamo a fare delle dighe o degli invasi per l'estate, non risolviamo il problema".

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza