La voce e la scrittura di Pier
Paolo Pasolini come filo conduttore di un concerto, o meglio, un
"comizio musicale": è questo il punto di partenza di 'Una
disperata vitalità', produzione originale in scena giovedì 30
giugno (ore 21.30) all'Arena dello Stadio dei Pini a
Cervia-Milano Marittima, quarta tappa de 'Il Trebbo in musica'
di Ravenna Festival. In questo caso l'omaggio pasoliniano è
firmato da Vasco Brondi, già protagonista del progetto 'Le luci
della centrale elettrica'.
Adottando il titolo di una straordinaria raccolta poetica di
Pasolini e scegliendo brani in controcanto ai temi da lui
toccati, Brondi si mette sulle tracce di PPP tra periferia
romana, paesi friulani, città della costa adriatica, India e
Africa. Non mancano i compagni di viaggio: lo scrittore Emanuele
Trevi, che nel suo romanzo 'Qualcosa di scritto' ha immaginato
un incontro impossibile con Pasolini; Davide Toffolo, frontman
dei Tre Allegri Ragazzi Morti ma qui impegnato a disegnare dal
vivo una scenografia basata sulla sua graphic novel Pasolini;
l'attrice Valentina Lodovini, cui è affidata l'interpretazione
di alcuni scritti pasoliniani.
"Io l'ho conosciuto prima come poeta e poi ho scoperto tutto
il resto - spiega Vasco Brondi - La sua spudorata sincerità
continua a essere un insegnamento, la sua mancanza di paura nel
superare confini artistici e i suoi esperimenti con la verità.
Dopo tutto i grandi artisti sono quelli che hanno un loro
percorso profondo e personale ma riescono al tempo stesso a
essere popolari: è il caso di Battiato, Lucio Dalla, Fellini o,
appunto, Pasolini".
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