Il Museo della Musica di Bologna
presenta l'undicesima edizione di' (s)Nodi', festival di musiche
inconsuete in programma tutti i martedì sera dal 26 luglio al 13
settembre, dedicato a coloro che vogliono vivere l'estate
ascoltando musica dal vivo. Otto nuove esperienze sonore
originali selezionate dal Museo della musica tra le più
interessanti declinazioni delle musiche d'oggi, il cui filo
conduttore è "il talento e l'originalità nella capacità di
ibridare e contaminare linguaggi musicali differenti, oltre i
canonici confini geografici e di genere".
Dall'incontro tra la cultura musicale indiana e quella araba
e turca di Yatra Project si passerà alla combinazione del
Quartetto Loco tra tradizione musicale piemontese, catalana e
barocco alpino, per poi passare alla narrazione del canto
popolare intrecciata con la musica elettronica dei Ra di Spina,
alle improvvisazioni tra jazz, funk, prog e chillout della Empty
Music di Marco Frattini e alle ritmiche infuocate tra Est Europa
e Mediterraneo di Baro Drom Orkestar. Il cartellone proseguirà
con il "viaggio nei suoni" di Tupa Ruja, le "canzoni
orgogliosamente meticce" di Camilla Barbarito e le sonorità
sudamericane coniugate con la tradizione musicale tarantina di
Yaràkä. '(s)Nodi' fa parte di 'Bologna Estate', programma
promosso e coordinato dal Comune e dalla Città Metropolitana.
Riproduzione riservata © Copyright ANSA