L'Arena Orfeonica di via
Broccaindosso 5 a Bologna ospiterà il 16 luglio alle 21.15 il
concerto di Spiralis Aurea Quintet, una formazione costituita da
Stefano Pilia e Alessandra Novaga alle chitarre, Mattia Cipolli
e Giuseppe Franchellucci ai violoncelli con la partecipazione
straordinaria del chitarrista Adrian Utley, membro dei
Portishead, la band trip hop britannica. Il quintetto presenterà
dal vivo in prima assoluta Spiralis Aurea, ultima opera del
compositore genovese, ma bolognese d'adozione, Stefano Pilia.
Si tratta di un lavoro di architettura musicale che intreccia
geometria sacra, esperienza collettiva e connessioni elusive tra
natura e genere umano. Spiralis Aurea è uno dei progetti
vincitori del Bando Nuove Produzioni Musicali promosso da
Bologna Città della Musica Unesco e realizzato con il contributo
del Comune di Bologna. Con questo lavoro, Stefano Pilia "indaga
acque inesplorate, attraverso dodici composizioni", registrate
in varie combinazioni con un cast di più strumentisti. Le radici
di Spiralis Aurea affondano nel lungo rapporto di Pilia con la
spiritualità che lo ha portato a provare una sorta di "epifania"
durante una visita al cimitero del Passo della Futa, luogo di
riposo dei soldati tedeschi uccisi in Italia durante la seconda
guerra mondiale. Profondamente commosso, in Pilia prende vita
una riflessione sui significati di un luogo attraversato da
pensieri sul paesaggio, la storia, i simboli, i riti. Un'opera
che offre una riflessione e assurge a preghiera sulla vita e
sulla morte.
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