Mamma e figlio, rispettivamente di
50 e 28 anni, sono stati arrestati venerdì notte a Vignola, nel
Modenese, dai Carabinieri perché, per oltre un anno, avrebbero
picchiato, insultato, sottoposto a privazioni e minacciato la
compagna del 28enne, nonostante la giovane fosse incinta. A
riportare la vicenda è il Resto del Carlino di Modena.
A chiedere per primi aiuto sarebbero stati i parenti della
vittima, rivolgendosi ai militari. A quanto emerge la giovane
era costretta a chiedere il permesso alla suocera anche solo per
guardare la tv. Venerdì sera gli uomini dell'Arma sono stati
chiamati dai vicini di casa di madre, figlio e vittima, della
quale non è stata resa nota l'età. Avrebbero infatti assistito a
calci, pugni e schiaffi che i due arrestati avrebbero dato alla
donna incinta, colpita anche con un mestolo da cucina. La
vittima, una volta soccorsa dai Carabinieri, è stata
immediatamente portata al Policlinico, per accertamenti
necessari a valutare le condizioni del bambino che porta in
grembo: la donna presentava evidenti segni delle violenze
subite.
I due arrestati si sono avvalsi della facoltà di non
rispondere nell'interrogatorio di ieri svoltosi in carcere a
Modena. Il giudice Elonora Pirillo ha convalidato l'arresto per
i due, disponendo la custodia cautelare in carcere.
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