Un quadro del Museo civico di
Modena, che raffigura la villa ducale delle Pentetorri distrutta
dai bombardamenti del 13 maggio 1944, è in esposizione fino al
19 ottobre alla Reggia di Caserta. Il dipinto ottocentesco,
realizzato da Giovanni Susani, fa parte della mostra "Frammenti
di Paradiso. Giardini nel tempo alla Reggia di Caserta": con
circa 200 opere tra dipinti, disegni, sculture, erbari, libri e
oggetti d'arte si racconta la storia del giardino, dal
Rinascimento all'Ottocento, attraverso esempi raccolti lungo
tutta la Penisola.
Il quadro di Susani, "Festa alla villa delle Pentetorri",
olio su tela del 1831, restaurato da Daniela Bursi in vista
dell'esposizione alla Reggia di Caserta, offre una veduta
ambientata nel parco di alberi secolari che si stagliano contro
il cielo giallo di un tramonto estivo: numerose figure si
muovono nello spazio dominato dalla tenda bianca e azzurra con
l'aquila araldica sulla sommità, ognuna descritta negli abiti
borghesi o nelle divise dell'esercito estense, rappresentato con
minuziosità lenticolare in ogni suo corpo e grado. Il dipinto
raffigura la festa tenuta il 26 agosto 1831 per la cerimonia di
consegna della nuova bandiera al Reale Battaglione Estense. Si
celebrava in quell'occasione il ritorno del duca dopo la
repressione dei moti di pochi mesi prima che portarono al
supplizio di Ciro Menotti. "La Cronaca di Modena" di Francesco
Sossaj riporta una precisa descrizione della festa. Il quadro
entra nella raccolta del Museo civico nel 1945, donato dalla
marchesa Viti Molza.
La villa delle Pentetorri si trovava nell'area dell'attuale
parco XXII Aprile, dove è ancora presente un settecentesco arco
d'ingresso. Lo stile e il tema della festa in villa evocano il
ricco filone settecentesco dei dipinti di genere con scene di
nobile villeggiatura che Susani (Modena, 1805-1871) aveva potuto
studiare frequentando l'Accademia Atestina, dove divenne anche
insegnante di paesaggio, un punto di riferimento per il
paesaggismo locale, come attestano le numerose copie di sue
opere eseguite dagli alunni della scuola.
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