Uno scambio di persona è stato all'origine dell'aggressione di Davide Ferrerio, il 20 enne di Bologna che si trovava in vacanza dai parenti a Crotone e che è stato ridotto in fin di vita. E' quanto hanno accertato le indagini coordinate dalla Procura della Repubblica e svolte dalla Squadra Mobile di Crotone che hanno portato all'arresto di Nicolò Passalacqua quale autore del gesto.
L'attenzione degli investigatori si è concentrata sull'analisi delle immagini acquisite dai sistemi di videosorveglianza e sull'analisi degli apparati cellulari dei soggetti coinvolti nonché sugli interrogatori di tutti i soggetti (anche quelli coinvolti marginalmente). Ne è venuto fuori un quadro ancora più desolante. Davide non conosceva il suo aggressore e Passalacqua stava cercando un uomo che, tramite social, aveva dato appuntamento ad una sua amica minorenne.
Davide Ferrerio, di fatto, è stato messo in mezzo dal terzo soggetto che ha utilizzato il giovane bolognese per distogliere le attenzioni del gruppo nel quale si trovava Passalacqua.
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