/ricerca/ansait/search.shtml?tag=
Mostra meno

Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Tupa Ruja, un viaggio nei suoni fra tempi e culture

Tupa Ruja, un viaggio nei suoni fra tempi e culture

A Bologna dal didgeridoo al canto armonico della Mongolia

BOLOGNA, 29 agosto 2022, 10:16

Redazione ANSA

ANSACheck

- RIPRODUZIONE RISERVATA

- RIPRODUZIONE RISERVATA
- RIPRODUZIONE RISERVATA

Un viaggio nei suoni che attraversa tempi e culture, dal didgeridoo al canto armonico della Mongolia: è quello dei Tupa Ruja in programma il 30 agosto (ore 21) al Museo della Musica di Bologna, nell'ambito della rassegna '(s)Nodi'.
    Tupa Ruja è composto da Martina Lupi voce, harmonium indiano, flauti; Fabio Gagliardi didgeridoo, percussioni; Nicola Cantatore chitarre;Stefano Vestrini batteria, percussioni. Il concerto fa incontrare strumenti di mondi musicali differenti, come l'harmonium indiano e il didgeridoo (l'aerofono tradizionale aborigeno australiano) con le molteplici espressioni dell'eclettica voce di Martina Lupi, capace di spaziare dalle canzoni in lingue e dialetti mediterranei all'improvvisazione "trascendentale" dello xöömej, il canto armonico proprio della cultura di Tuva, repubblica russa al confine con la Mongolia. Il concerto fa parte dell'undicesima edizione di '(s)Nodi', festival di musiche inconsuete in programma tutti i martedì fino al 13 settembre: nuove esperienze sonore originali selezionate dal Museo della musica tra le più interessanti declinazioni delle musiche d'oggi, il cui filo conduttore è il talento e l'originalità "nella capacità di ibridare e contaminare linguaggi musicali differenti, oltre i canonici confini geografici e di genere".
   

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza