/ricerca/ansait/search.shtml?tag=
Mostra meno

Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Siccità: piove sul Po ma i livelli sono ancora sotto le medie

Siccità: piove sul Po ma i livelli sono ancora sotto le medie

La situazione resta critica in Lombardia e Piemonte

BOLOGNA, 21 settembre 2022, 13:00

Redazione ANSA

ANSACheck

- RIPRODUZIONE RISERVATA

- RIPRODUZIONE RISERVATA
- RIPRODUZIONE RISERVATA

È ancora considerata critica la siccità in Piemonte e Lombardia nonostante le piogge in arrivo nel bacino del Po. Le portate del grande fiume complessivamente migliorano - soprattutto grazie alla fine della stagione irrigua - ma comunque restano al di sotto delle medie. La portata media giornaliera, calcolata nella sezione di chiusura a Pontelagoscuro (Ferrara), è prossima a 525 metri cubi al secondo, contro i 370 del 7 settembre e i 100 di fine luglio. Ad agosto il deficit idrico ha causato una mancata produzione di energia idroelettrica pari al 40% rispetto all'anno precedente. È quanto emerso dall'ultimo bilancio dell'Osservatorio permanente che si è riunito oggi all'Autorità distrettuale del Po-MiTe (AdbPo-MiTe).

L'innalzamento del livello del Po ha contribuito all'arretramento del cuneo salino nella zona del Delta: oggi le acque salmastre dell'Adriatico arrivano a circa 17-19 chilometri dalla linea di costa (contro i circa 40 chilometri di fine luglio). Anche nei grandi laghi le precipitazioni hanno favorito una lieve ripresa dei livelli con valori che in ogni modo si attestano al di sotto della media stagionale: il Lago Maggiore ha ora il 24% di riempimento, il Lago di Como il 15% e il Lago di Garda il 23%.

"Non c'è dubbio che la criticità permane tutt'ora e non siamo ancora rientrati nella situazione normale - evidenzia Alessandro Bratti, segretario generale dell'Autorità - Il miglioramento della situazione idrologica è stato leggerissimo e quindi permangono criticità evidenti in ampie aree del distretto. Ci sono diversificazioni territoriali molto capillari, in taluni casi da provincia a provincia e dunque il quadro, se da una parte migliora sensibilmente, dall'altra va verificato subito dopo le previste piogge per comprendere la reale condizione in chiusura del periodo ed in previsione futura".

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza