Dopo il grande successo dei primi
appuntamenti dedicati alla musica sinfonica, la stagione di
Ferrara Musica prosegue con la sezione cameristica nel segno del
Romanticismo. Martedì 4 ottobre alle 20.30 il Quatuor Schumann
sarà ospite per la prima volta del Teatro Comunale "Claudio
Abbado" con il violino di Maya Kadosh, la viola di Christoph
Schiller, il violoncello di François Guye e il pianoforte di
François Killian: in programma due capolavori assoluti come il
Quartetto Op. 47 di Robert Schumann e il Quartetto Op. 25 di
Johannes Brahms.
Un concerto organizzato in collaborazione con il
Conservatorio di Ferrara, dove François Guye ha tenuto un master
di musica da camera durante lo scorso anno accademico. "Che
felicità comunicativa! E soprattutto, che felicità sonora: il
Quartetto Schumann ci offre una trama sonora ideale, calda,
piena, che unisce chiarezza e omogeneità": è solo una delle
tantissime recensioni di riviste specializzate ottenute dal
gruppo dopo l'uscita del loro primo disco che in rapida
successione ha poi ottenuto il Choc du Monde de la Musique e il
Diapason d'or e recensioni entusiastiche un po' in tutta Europa.
Composto da rinomati solisti da camera, il Quartetto Schumann
si è rapidamente affermato come una delle migliori formazioni
cameristiche: l'originalità dell'approccio e la profondità delle
sue interpretazioni, gli garantiscono un grande successo in ogni
apparizione. I due brani in programma a Ferrara sono stati
composti entrambi pensando a Clara Wieck, moglie di Schumann dal
1840 e una delle pianiste più importanti dell'era romantica: il
primo, del 1842, pensando espressamente alle qualità di
interprete di Clara; il secondo risente invece della devozione
che Brahms nutriva per lei, divenuta nel frattempo vedova di
Schumann, prima interprete al pianoforte nell'esecuzione del 16
novembre 1861 ad Amburgo. Biglietti da 3 a 25 euro, gratuito per
allievi e docenti del Conservatorio "Frescobaldi" di Ferrara.
Riproduzione riservata © Copyright ANSA